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cose che facciamo // eventi General

28 settembre: l’aborto non è un trauma

Continua la serie di interventi che abbiamo fatto al presidio per l’aborto libero sicuro e gratuito, il 28 settembre in piazza della Borsa. Il secondo intervento riguarda la narrazione traumatica dell’aborto. L’aborto è un trauma. Sui giornali, nei libri, nei film di Hollywood, nell’atteggiamento delle persone che ci circondano, sul sito del Ministero della salute. Ovunque, […]

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cose che facciamo // eventi General

28 settembre: i dati sull’aborto in Italia

Da oggi pubblichiamo, uno al giorno, gli interventi che abbiamo fatto al presidio per l’aborto libero sicuro e gratuito, il 28 settembre in piazza della Borsa. Gli interventi saranno pubblicati sia come testi sia come video. Il primo intervento riguarda i numeri di IVG e obiezione in Italia oggi. A quasi 40 anni dall’istituzione della […]

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cose che facciamo // eventi General

FURIOS3: RISALE LA MAREA PER L’ABORTO LIBERO SICURO E GRATUITO

Il 28 settembre  torniamo nelle piazze di tutta Italia per la Giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito perché in questo scenario politico, tra guerre, crisi economica, climatica e campagna elettorale, i nostri corpi continuano ad essere un campo di battaglia.  A Trieste, saremo in piazza della Borsa a partire dalle 18. La libertà […]

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Non una di meno feat. Smarza pride

A una settimana e qualche giorno dal corteo dello Smarza pride, condividiamo l’intervento che abbiamo letto in piazza Unità quel giorno. In questi giorni di becera campagna elettorale, si parla di tutto e non si parla di noi: di noi donne e persone queer, di noi povere e precarie, di noi persone senza futuro, di […]

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cose che diciamo // comunicati General

La nostra rabbia di fronte alla violenza maschile

Sono giorni pesantissimi, ben al di là dei balletti elettorali. Condividiamo qui di seguito un testo scritto collettivamente da NON UNA DI MENO, per ricordarci che, al di là dei dibattiti vuoti che ci assordano in questi giorni, dal primo agosto 2021 al 31 luglio 2022, sono state ammazzate 125 donne, per mano di un […]

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cose che diciamo // comunicati General

SE TOCCANO UNA TOCCANO TUTTE campagna social contro le molestie

Durante l’adunata degli Alpini a Rimini le compagne del nodo di Non Una di Meno Rimini sono riuscite ad essere punto di riferimento e megafono per tutte quelle persone che in quell’evento hanno subito molestie. Tuttavia, il patriarcato è un sistema di oppressione che trascende dall’Adunata degli Alpini. Le molestie e le violenze hanno la […]

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cose che diciamo // comunicati General

Elisabetta Molaro, non una di meno!

Elisabetta Molaro era un’assicuratrice e viveva a Codroipo. Aveva 40 anni e due figlie. Non sappiamo che vita facesse, se fosse triste o felice, stanca o leggera. Faceva, molto probabilmente, una vita normale e faticosa come quella di tutte noi. Elisabetta Molaro, come altre cinquanta donne in Italia dall’inizio dell’anno, è stata ammazzata da suo […]

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cose che facciamo // eventi General

Grido di sorellanza in piazza Hortis/Non una di meno

Il 27 novembre 2021 abbiamo portato in piazza Hortis 96 pañuelos a ricordare le vittime di femminicidi avvenuti nell’ultimo anno fino ad allora. Nelle settimane e mesi successivi abbiamo provveduto anche ad aggiornare il numero dei pañuelos, già negli ultimi giorni dello scorso anno erano più di 100. Il numero dei femminicidi continua a crescere […]

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cose che diciamo // comunicati General

Il patriarcato è una guerra: raccolta di testimonianze

Il patriarcato è una guerra. Il militarismo è sempre machista, anche quando le donne vestono la divisa. Lo testimoniano le Adunate degli Alpini, raduno annuale di un corpo militare dello Stato e luogo di paura e violenza per tutte le donne e le soggettività non conformi alla norma. Le molestie però sono una questione che […]

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cose che facciamo // eventi General

Storie di femminismo antimilitarista: autoformazione

Quando, il 28 aprile 1915, all’Aja si diede il via al Congresso Internazionale delle Donne per la Pace, l’Europa era in guerra da quasi un anno e in Italia i venti interventisti soffiavano fortissimi. I partiti socialisti di quasi tutti i Paesi europei avevano abbandonato l’internazionalismo e si erano scoperti nazionalisti: tutti, tranne quello italiano, […]